108 perle per la tua meditazione.

Il Mala è sicuramente uno tra gli strumenti più diffusi e affascinanti utilizzati nella meditazione. Quello composto da 108 grani è una collana spirituale da utilizzare non solo come oggetto sacro e simbolico durante la pratica, ma anche nella quotidianità poiché, se tenuto nella mano sinistra (quella del cuore), dà protezione, aiuta a calmare la mente e a concentrarsi.

Il Japamala è composto da 108 grani, che possono essere di diversi materiali e dimensioni. Il numero dei grani non è casuale. Il 108 è considerato particolarmente significativo nell’induismo, nel buddismo e nella tradizione yogica, oltre ad essere un numero ricorrente in molteplici aspetti spirituali e culturali delle popolazioni asiatiche.
Per esempio, il numero dei chakra o delle Nadi è 108. Dal punto di vista astronomico, moltiplicando il numero delle costellazioni (27) e il numero delle direzioni di ciascuna (4) si ottiene 108. Inoltre, il diametro del Sole è 108 volte il diametro della Terra. Nell’alfabeto sanscrito si hanno 54 lettere, ogni lettera ha un’energia maschile e femminile quindi il 54 va moltiplicato per due ottenendo 108.
E poi ancora, analizzando simbolicamente il numero 108 scopriamo che l’1 rappresenta il punto dal quale inizia la creazione e si sviluppa la molteplicità; lo 0 simboleggia il vuoto, quello stato da raggiungere se ci si vuole liberare dal Samsara (ciclo perenne del divenire); l’8 è l’infinito, il senza fine.

In un Sutra del IV secolo a.C. viene narrata la storia di un Re che cercò l’insegnamento del Buddha per sapere come poter condividere con il suo popolo la saggezza degli insegnamenti Buddisti.

Il Buddha disse: “Re, se vuoi eliminare i desideri terreni e porre fine alla sofferenza, crea un filo circolare di 108 grani fatti con i semi dell’albero della Bhodi. Tienilo sempre con te. Recita “Namo Buddha – Namo Dharma – Namo Sangha”. Conta una perlina ad ogni ripetizione.”