Utile per la concentrazione durante la meditazione, la Japamala aiuta anche a rallentare la respirazione e a favorire un equilibrio fisico e mentale. Nella quotidianità dà protezione e, se tenuto nella mano sinistra (quella del cuore), aiuta a concentrarsi e a calmare la mente.

Dal punto di vista numerologico 108 significa che quando l’individuo (1) raggiunge lo stato di annullamento dell’ego (0), l’infinito (8) lo colma di energia e consapevolezza. Inoltre, la somma dei numeri fa 9 (così come per qualsiasi multiplo di 9): nove significa perfezione, compimento, maestria. Nel Mala la perla che chiude è di una dimensione maggiore delle altre.

Insieme al cuscino di meditazione Zafu, al tappetino Zabuton e ai rintocchi della Campana tibetana, che annunziano l’inizio della pratica, rappresenta uno degli oggetti principali per la meditazione.
Il Mala è anche uno dei principali oggetti che il praticante, nel corso di un percorso spirituale, riceve durante la “Presa di rifugio” presso il Sangha, la comunità dei praticanti.

Il legno di sandalo